Il Vintage è il nuovo lusso? Ci siamo fatti questa domanda, in quello che è considerato un momento storico importante, e dove la sostenibilità la fa da padrona. Tanti sono i momenti dall'inizio dell’anno in cui il tema si è più volte toccato direttamente, prendiamo ad esempio, l'attrice Jane Fonda chiamata agli Oscar a premiare il Miglior Film – statuetta andata al sudcoreano Parasite – la pasionara di Hollywood si è presentata con un meraviglioso abito rosso di Elie Saab riciclato e successivamente, sul suo profilo Instagram, ha dichiarato di aver indossato sempre quella sera, diamanti solidali, preziosi realizzati da una maison che estrae oro e pietre in modo etico e responsabile, tema sensibile e a cui anche noi siamo attenti, soprattutto con i nostri diamanti in blister.
Siamo stati ancora una volta al VicenzaOro, il più grande Salone europeo dedicato al settore orafo-gioielliero, che ha lasciato dietro di sé un’edizione di successo, a ritmo di lusso, stile e creatività. Un vero e proprio business hub dove importanti player e nuovi creativi italiani e internazionali si sono dati appuntamento per presentare le proprie collezioni, all’insegna della sostenibilità, del savoir faire e dell’innovazione. Un osservatorio privilegiato dove è stato possibile conoscere le ultime tendenze in fatto di stili e design nel mercato del gioiello. Adesso la Fashion Week, dopo New York e Milano, tocca a Parigi e Londra, e mai come adesso l’attenzione degli stilisti è per il particolare che accompagna i capi : collane, bracciali, orecchini. Ma anche spille d’antan, accessori per capelli, body chains e cinture dai tratti lucenti. Perle e catene ,entrambe di grande tendenza della prossima stagione, o ancora divagazioni sul metallo in chiave architettonica. Enormi o microscopici, ricoperti di cristalli, pietre e perle, oppure semplici e minimalisti. Particolari sfavillanti che esaltano l’outfit, con un tocco personale. Ecco stiamo assistendo a una nuova ricerca, figlia di un consumo etico, quella della personalità, dell’oggetto quasi unico. Accade con tutto, non solo il gioiello vive questo momento, ma anche gli orologi, al pari di abiti, borse e scarpe. Un noto brand di gioielli ha da poco scelto la nobile Beatrice Borromeo come testimonial, quasi sicuramente, pensiamo per il suo senso dello stile, spesso bohémien e retrò, i suoi outfit sono considerati dai royal watcher tra i più interessanti tra i reali europei. A noi appare un volto autentico il suo, capace di rappresentare e trasmettere a una nuova generazione di donne moderne lo spirito vintage.
Il “second-hand” di lusso ha raggiunto i sei miliardi di dollari a livello globale, stima Bain & Company, nella stessa intervista si parla di come, funziona particolarmente bene in America, dove la compravendita dell’usato di lusso è destinata ad aumentare nel 2021 e a raggiungere quota trentatré miliardi di dollari. Insomma non crediamo sia una sensazione, l’alta artigianalità, oggetti capaci di raccontare una storia attraverso la realizzazione di ogni singolo e particolare pezzo, uno diverso dall'altro per fuggire dall'omologazione attrae la parte più benestante/ricca dei consumatori, i quali desiderano un valore dato dall'unicità e rarità, a dimostrazione di come oggi comprare di seconda mano sia diventata a tutti gli effetti una tendenza.
UNICI, SOSTENIBILI E VERSATILI. I "NUOVI" VINTAGE
Il fascino senza tempo